Storm entrò direttamente nella Cappella del castello. Non si cambiò, entrò semplicemente con l'uniforme.
Aveva pregato tutta notte per lei stessa e i suoi fratelli.
Ora li guardò uno ad uno.
Cosa posso dirvi che già innumerevoli volte io non abbia detto?
Umiltà e perdono... queste qualità fanno di una semplice persona un vero Cavaliere.
Umiltà... Perdono... non fate che una guerra vi divida per orgoglio. Siamo uniti perchè abbiamo un medesimo fine.
I Dragoni devono difendere la loro gente... non attaccare.
Così ci era stato comandato all'inizio della guerra e così ora esorto tutti a fare.
Prendete su di voi il fardello della scelta... perchè noi possiamo scegliere! Sta a noi decidere di perdonare.
Perdoniamo e dichiariamo al mondo da che parte stanno i Dragoni.
Torniamo alle nostre case a difenderle, non partecipiamo attivamente alla guerra. Dichiariamo che le difenderemo fino alla morte, ma che non contribuiremo oltre ad una guerra fratricida.
Non capite, fratelli miei?
Abbiamo persone care in tutti i Regni. Chi non ha amici a Venezia, Modena, Milano o Genova?
E ci stiamo lasciando trascinare dall'orgoglio e dalle bugie di chi ci governa... di chi governa TUTTI
Perchè non vi è purezza nè in chi guida Milano, nè in chi guida Venezia.
Ci sono giochi di potere in cui ci hanno coinvolto, e in cui non ci dovevamo lasciare coinvolgere.
Ascoltate il vostro cuore e cessate di combattere. Tornate alle vostre case e difendetele fino alla morte.
Altro non ho da dire. Ora aspetto solo che i vostri cuori vi parlino...
Restò in piedi guardandoli negli occhi e attendendo da loro delle risposte, che in un modo o nell'altro sarebbero arrivate.
Anche il silenzio ha una voce potente per chi la sa ascoltare.
Restò in silenzio e aspettò... il tempo non le mancava.