Storm finalmente arrivò. Era in ritardo ma aveva dovuto pensare a lungo a cosa dire ai Dragoni.
Non andò in sagrestia ma invitò i Dragoni a sedersi con lei e Fleurs sotto all'albero.
"Non vi narrerò le gesta di Aristotele o del profeta Christos.
Oggi vorrei parlare con voi, non a voi, di una qualità che contraddistingue i Cavalieri: il perdono.
Dobbiamo imparare a perdonare perchè non possiamo permettere che nel momento del bisogno la nostra mente sia offuscata da sentimenti di rabbia.
Quando verremo chiamati a combattere dovremo dimostrare che lo facciamo per difendere e non accecati dall'ira.
Il nostro cuore sarà pesante, perchè i fratelli combatteranno i fratelli, ma resterà puro.
Ora, Cavalieri, vorrei che pensassimo a quello che ci angoscia maggiormente e che ognuno di voi, riuscisse a dire con sincerità: "Io ti perdono" alla persona che ci ha causato afflizione."
Si sedette vicino a Fleurs e la ringraziò
"Sei sempre puntuale e mi ricordi i miei doveri anche quando il mondo mi distrae. Grazie, amica mia."